Tanto lustro…poca sostanza…
Dedicato a chi ha la presunzione di governare le anime altrui…
PORPORA ROSSA
Come sei bello nel tuo vestito di porpora rossa.
Come sei pulito e profumato nel tuo vestito di porpora rossa.
Chissà quanto ti è costato…guarda come ne vai fiero.
Come faccio a credere in quello che mi dici, se laggiù nel terzo mondo fanno la fame tanti miei amici, come faccio a darti retta e ad ascoltare le tue parole, se anche Dio ha smesso di ascoltarle, quelle tue ignobili parole.
Come sei paffuto nel tuo vestito di porpora rossa.
Quanti anelli e che belle scarpe adornano il tuo vestito di porpora rossa.
Come faccio ad abbracciare le tue ragioni, se nei secoli hai sparato, umiliato e creato prigioni.
Come faccio a sentire mio il tuo pensiero, se compri banche, vendi case e separi sempre il bianco dal nero.
Come faccio…dimmelo tu.
Perchè mai dovrei offrirti il mio cuore,
se apri le porte a chi semina odio e dolore.
Dimmi perchè mai dovresti essere il mio conforto,
se banchetti con gli stolti e poi mi racconti che Dio è risorto.
Perchè mai dovrei farti entrare nella mia vita,
se cambi le regole ogni battito di vita.
Dimmi perchè mai dovrei fidarmi dei tuoi comandamenti, se mi fanno sentire sempre più solo, in quei momenti.
Come sei elegante nel tuo vestito di porpora rossa.
Come sei potente e invincibile nel tuo vestito di porpora rossa.
Come faccio…dimmelo tu.
stupenda! non volgare, veritiera, scritta con garbo
bravissimo
Grazie mille Kris…è stata scritta col cuore…ritengo che l’arroganza quanto la superbia di arrogarsi il diritto di guidare le anime altrui nonchè ritenersi il tramite tra Dio e gli uomini, sia il più grande inganno di sempre, una forma di potere enorme…prima capiremo questa subdola manipolazione, prima diverremo liberi…prima loro spariranno…